Che siano state due giornate intense di sport in Vespa quelle del 5 e 6 novembre ad Assisi in occasione del
Campionato Italiano Regolarità non ci sono dubbi. 120 i partenti per la più prestigiosa manifestazione
sportiva della stagione, spostata dalla fine di settembre ai primi di novembre a causa soprattutto della visita
di Papa Francesco che si sarebbe svolta in concomitanza. Al sabato mattina l’accoglienza dei partecipanti
con le operazioni preliminari svoltesi alla Rocca superiore di Assisi, l’arcobaleno nel cielo ha lasciato il posto
alla fredda pioggia proprio alla partenza del primo con corrente ed il trasferimento, per altro non molto
lungo, si è svolto sotto la pioggia per la prima metà dei partenti e per due terzi del percorso, il vento ha poi
spazzato le nubi ed il sole ha di nuovo fatto capolino. In conclusione questo Campionato Italiano di
regolarità, edizione numero 63, è stato accolto ad Assisi dalla prima giornata di vero autunno della
stagione, visto che fino a poche ore prima si poteva stare quasi tranquillamente in maglietta. Questo
problema non ha colto impreparato nessuno dei partecipanti ed alla fine non ha pregiudicato nulla della
manifestazione che si è svolta nei tempi e nei modi previsti dal nutrito programma.
Partenza e arrivo il sabato come già detto dalla Rocca Maggiore di Assisi, attualmente in fase di restauro,
che da oltre 800 anni domina la città e tutta la valle Umbra da Perugia a Spoleto, nella serata del sabato,
come aperitivo prima di cena nel piazzale del ristorante, la prova in notturna, piacevole e spettacolare.
Programmata a settembre quando sarebbe stato molto più caldo, questa prova è stata avversata un po' dal
freddo ma comunque la soluzione di fare solo Prove Speciali e del laser che segnava per terra la riga delle
fotocellule è stata ottima per trovare nuove soluzioni e fare nuove esperienze. Domenica mattina partenza
ed arrivo davanti alla Basilica di Santa Maria Degli Angeli con il fondo un pò sconnesso che ha reso ancora
più selettive le due manche ma ha permesso a tutti gli intervenuti di scattare delle memorabili foto con
sfondo tale monumento.
Le prove controllate, studiate e predisposte da Riccardo Lombardelli sono state complesse e ricercate,
difficili e selettive al punto giusto per una trentina di concorrenti, forse un po' troppo difficili per i piloti
oltre i trenta classificati, ma in fin dei conti se mai si alza l’asticella mai si capisce fino in fondo la reattività
dei partecipanti e quindi va bene così. Di certo in futuro bisognerà probabilmente valutare un po' meglio le
potenzialità delle Vespa Automatiche in quanto in questa occasione il percorso era al limite delle loro
possibilità di sterzo e di guida, è vero però che il Campionato Italiano a loro dedicato è nato proprio per non
metterle nel mucchio ed evitare questo problema.
Le prove selettive e ricercate hanno fatto emergere la potenzialità dei piloti che si sono alternati alla testa
del gruppo ma dopo la prova notturna il largo lo ha preso Matteo Pilati del Rovereto che lo ha confermato
anche nelle due manche successive incrementando ulteriormente il vantaggio. Dopo aver vinto il
Campionato Invernale Nord ed il Campionato Audax in questa stagione il pilota roveretano ha fatto il tris
con questo titolo nazionale che lo porta ad essere il quarto pilota a vincere sia il Campionato Italiano nella
Promo che nella Expert. Il potenziale della Squadra roveretana è emerso inoltre con il secondo posto nella
Assoluta di Salvatore Lazzara, secondo nella Promo l’anno scorso a Sermoneta, il pilota messinese di origine
ma roveretano di adozione è cresciuto molto nel corso della stagione come in questa manifestazione che lo
ha visto rimontare fino al prestigioso risultato di Vice Campione. Terzo posto nella Expert se lo merita
Roberto Orlandini del Montecchio Emilia, anche egli con una gara in rimonta che lo porta dal sesto posto
delle prime fasi fino al podio, segno di ottima costanza ed equilibrio di risultati. Con la grande concorrenza
di piloti è ottimo il quarto posto di Riccardo Lombardelli del Macerata, impegnato anche in campo
organizzativo, e quinto posto per Davide Ciconte del Torino che torna dopo qualche tempo ai vertici di una
grande manifestazione regolaristica.
La difficoltà del percorso ha premiato decisamente i piloti Expert, non come in altre edizioni nelle quali dei
piloti Promo sono arrivati molto in alto in qualche caso anche a vincere l’Assoluta, in questo caso il primo
pilota della Promo e quindi il Campione Italiano di categoria nella Classifica Assoluta è solo all’ottavo posto
ed è Valter Innocenti Minuti del Vespa Club Valdelsa. Il pilota Toscano sempre in crescita negli ultimi anni
non era il favorito della categoria con la grande concorrenza che anche nella Promo c’è stata durante la
stagione, ma si sa che in prova unica il Campionato Italiano può riservare anche delle sorprese e la sorpresa
se la è meritata Valter Innocenti Minuti con questo ottimo risultato che ha premiato i suoi sforzi di pilota, di
promotore della specialità ed anche quelli organizzativi portati avanti con il suo Vespa Club Valdelsa.
Secondo per soli due centesimi si classifica Giancarlo Giubelli del Mantova, decisamente uno dei candidati
al titolo alla vigilia viste le sue prestazioni durante l’anno ed in particolare la domenica precedente al
Campionato delle Automatiche, delusione quindi per Giubelli che era addirittura secondo assoluto dopo la
prima giornata di gara ma siamo certi che la sua sportività lo saprà riscattare nella prossima stagione. Terzo
posto per la donna della Regolarità per eccellenza, Emanuela Selva, che non ha nessun timore reverenziale
nei confronti degli uomini che spesso mette dietro, per fortuna i tempi sono cambiati rispetto a quando
correva la mitica Ada Pace e chi le stava dietro non andava sul podio insieme a lei!! Quarto e quinto
rispettivamente Leonardo Santucci dell’Aquila e Simone Ardolfi del Chiari, il primo già Expert per la vittoria
nel Campionato Audax ma ancora a corto di esperienza, il secondo che ha ottenuto più o meno il risultato
che da lui ci si aspettava.
La classifica a squadre permette di apprezzare particolarmente il regolamento che prevede, per incentivare
le nuove partecipazioni, obbligatoriamente un Promo all’interno del gruppo, la prima squadra classifica è
quella del Vespa Club Chiari con i suoi tre piloti Promo Simone Ardolfi, Norbis Maurizio e Gabriele
Mafezzoni. Secondo posto per due squadre un po' a corto di piloti Promo, il Vespa Club Montecchio Emilia
con Roberto Orlandini, Flavio Scatola e Roberto Scatola, ed al terzo posto il Vespa Club Rovereto con
Matteo Pilati, Salvatore Lazzara e Leonardo Falai.
Conclusa ufficialmente con questo Campionato anche la stagione sportiva 2022 ricca di manifestazioni ed
ottimi risultati organizzativi che hanno portato a delle ottime esperienze e ottime riflessioni, i calendari
invernali sono quasi completi, quelli della prossima stagione in fase di stesura, vedremo in base alla
stagione appena passata quali saranno i cambiamenti che verranno proposti per il 2023.