Ancora quasi tutto in gioco e la gara bagnata di Caltanissetta aggiunge pepe allo spettacolo. La caratteristica delle altre tappe fino ad ora è stato il caldo, a volte insopportabile, quindi nessun pilota sa come guida l’altro su questo tipo di circuito. Con la collaborazione del campione di casa Ventura ed il sempre disponibile Club di Nicotera, il Presidente Talluto disegna un percorso contorto ma anche scorrevole, i ragazzi del Vespa Club Caltanissetta sono delle api operaie, numerosissimi ed impegnati a sistemare gli ultimi ritocchi. I tifosi di casa aspettano numeri dai beneamati, soprattutto dagli under che via via sono cresciuti dall’inizio campionato. Solo un titolo è già certo, il campionato small, con un super Angelo Agliata che fino ad oggi ha vinto 4 su 4 e cerca la quinta vittoria e lo scacco assoluto, su tutte le altre categorie tutto è ancora aperto. Si fanno conteggi sui punti classifiche in mano perché ancora molti si confondono sulla classifica 3 risultati su 5.
Giro di prova della piccola Burgio seguita dal papà evidentemente commosso, poi con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia e come di consuetudine da apri pista si presenta un Under di casa e questa volta tocca al giovane Cuda. Un sorriso per le foto un sospiro e si parte. A metà girò però arriva il conto dell’emozione e taglia un pezzo di percorso così conclude il giro con una squalifica che annullerà il tempo. Alla prima manche gli under vendono in testa Luppino Domenico di Nicotera con il tempo di 1.15,13 che pero vengono aggiunti 2 birilli e Toscano Gianluca senza penalità a solo 5 centesimi sul tempo totale. Anche Loiacono di Nicotera realizza un buon tempo cronometrato con una sola penalità e si piazza al terzo posto con 1.19,79.
A seguire il gentil sesso con la Burgio che si impone per 5 secondi su Costa, quest’ultima alla sua prima tappa.
Il vento gelido con la pioggerellina che ogni tanto decide di bagnare la pista rende lo scambio di piloti e categorie insolitamente macchinoso, ma il Club di Talluto è impeccabile e l’intera organizzazione continua operosa settore per settore.
Nella Large si impone Burgio di Agrigento con 1.10,95 che schianta il suo compagno di squadra Pedalino lasciandolo a quasi 3 secondi e Rachele di Rosano a quasi 6. Cercano di seguire il passo anche Napoli di Castelvetrano e Cipolla di Agrigento. Ammirevole la prova dei Ragazzi di Amantea capitanati dall’instancabile Roberto Veltri che dalle 4 in Vespa affrontano metà Calabria e metà Sicilia per presentarsi all’appuntamento, esemplari.
Nella Small D’Aloi di Nicotera segna 1.02,46 senza penalità e si prende la prima piazza, seguito dal campione Italiano e pilota di casa Ventura che realizza 1.01,31, ma paga un birillo che lo scala in seconda posizione. Pisano Salvatore di Agrigento, Casciano di Reggio Calabria e Di Falco di Caltanissetta chiudono la Top Five provvisoria. Agliata che chiude il giro con una squalifica, è una novità su questa categoria.
Qualche minuto per organizzare la seconda manche e si riparte. Il regolamento prevede che si riparta in ordine di classifica dall’ultimo in su, per cui Cuda riparte come primo anche nella seconda Mache. Non c’è tempo per le foto questa volta, la concentrazione lo sovrasta, è un pezzo unico con la sua Vespa. Giro terminato con un buon tempo, ma i troppi birilli abbattuti lo sbalzano negli ultimi posti della classifica, ma c’è potenziale e si vede. Carrieri Manuel di Nicotera vince manche tappa e campionato, tallonato dai compagni di squadra Luppino Domenico e Loiacono Giuseppe. Toscano Gianluca di Reggio Calabria e Salerno di Caltanissetta seguono a ruota.
Si conferma Burgio Alice di Agrigento su Costa Chiara nella femminile.
In Categoria Large la Vespa Di Lillo Burgio Vola letteralmente, 1.09,77 il tempo, con una penalità. A fine giro c’è però una contestazione. Dopo aver abbattuto il birillo, durante una chiocciola lo stesso rimane al centro della pista, il compagno di squadra di Burgio con un colpo di reni balza in pista liberando il tracciato e facilitando il giro di dell’agrigentino. Il giudice di gara decide di assegnare un’ulteriore penalità a Burgio che chiude il tempo con 1.13,77. Rachele con il tempo di 1.13,82 si piazza secondo a soli 5 centesimi. Pedalino e Cipolla di Agrigento 3° e 5° ai quali si inserisce Veltri al 4° posto assoluto.
Nella Small Agliata vince anche questa Tappa con 1.02,28 senza penalità, seguito da D’Aloi, Ventura, Pisano Salvatore e Casciano Giovanni.
in Categoria Squadre trionfa Nicotera su Agrigento e Caltanissetta. Reggio Calabria, Caccamo ed Amantea chiudono la classifica di oggi.
Il Campionato si chiude con il successo Agliata Angelo di Canicattì in categoria Small su D’Aloi Giuseppe di Nicotera e Casciano Giovanni di Reggio Calabria, per la categoria Large invece Burgio Calogero di Agrigento precede Rachele Domenico di Rosarno e Luppino Giuseppe di Nicotera. Combattutissima fino alla fine la categoria Under 18 con Carrieri Manuel che trionfa sul suo compagno di Club Luppino Domenico e Toscano Gianluca di Reggio Calabria. Le uniche donne a partecipare almeno ad una tappa sono state Cicero Alessandra di Amantea che chiude al primo posto, Burgio Alice di Agrigento 2ª e Costa Chiara di Caltanissetta 3ª. Per la categoria automatica invece Bruno Leonte di Reggio Calabria si piazza primo davanti ad Esposito Giuseppe di Nicotera. Infine nella Categoria Squadre Nicotera prende la prima posizione a punteggio pieno seguita da Agrigento e Caltanissetta.
Il Presidente Talluto e tutto il suo magnifico Staff hanno gestito tutta la tappa in maniera perfetta, nonostante il freddo e la pioggia, sempre con il sorriso e la cortesia, perché ogni vespista, quando c’è da lavorare, si rimbocca le maniche e mette tutto il suo impegno, questa è la Vespa, questi sono i Vespisti.
Il campionato si conclude qui e si rimanda tutto al 2023, invitando tutti a consultare le classifiche su Vespa Race.