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Per la seconda prova del Campionato Italiano Rievocazioni Storiche 2022, la carovana della regolarità vespistica si è spostata nella Tuscia, cioè il nome attribuito all'Etruria dopo la fine del dominio etrusco, invalso a partire dalla Tarda Antichità e per tutto l'Alto Medioevo. Il termine deriva dal latino tuscia e sta ad indicare il territorio abitato dai Tusci, ovvero dagli Etruschi, plurale del latino tuscus, contrazione di etruscus.  Il nome identifica attualmente la provincia di Viterbo ed è stato proprio l’esperto Vespa Club Viterbo ad organizzare l’evento in quel di Villa San Giovanni in Tuscia, ospitale località a 35 Km da Viterbo.  Dopo un ottimo panino offerto dall’organizzatore alle ore 13.30 briefing con tutti i partecipanti per descrivere nei dettagli il percorso e fugare ogni dubbio. Alle 14.00, con un clima freddo e ventoso, partenza del primo pilota con i consueti controlli orari; trasferimento per la seconda batteria di controlli orari, con sosta e degustazione della porchetta, a Vetralla e rientro a Villa San Giovanni per gli ultimi controlli orari a partire dalle ore 17.30.

Particolarmente impegnative si sono rivelate le prove speciali che hanno messo in difficoltà molti dei partecipanti che, un po per la tensione, un po’ per l’inaspettato slalom di birilli da fare tra una fotocellula e l’altra, hanno accumulato pesanti punti di penalizzazione che hanno pesato nella classifica finale.

Oltre 20 i Vespa Club partecipanti per un totale di quasi 70 partecipanti provenienti da Toscana, Lazio, Trentino Alto Adige, Sardegna, Lombardia, Emilia Romagna, Abruzzo, Umbria, Marche, Veneto e Calabria, a conferma che la Vespa unisce da Nord a Sud annullando le barriere e le distanze.

Terminata la competizione, immersi in una piacevole atmosfera goliardica, si è passati alle premiazioni. Alla presenza del Presidente Leardi e del Sindaco del Comune di Villa San Giovanni in Tuscia, dott. Fabio Latini, vengono proclamati ed invitati sul podio i vincitori delle varie categorie.

I migliori cinque assoluti sono, iniziando dalla quinta posizione, Vitrioli (Reggio Calabria), Pilati e Lazzara (Rovereto), Mafezzoni (Chiari) e Bisti (Roma).

Nella categoria Faro Basso primo posto per Vitrioli (Reggio Calabria) seguito da Lorenzetti (Macerata) e Moscardi (Pisogne).

Nella categoria Storico il migliore è Mafezzoni (Chiari) seguito da Emanuela Selva (Milano) e Di Virgilio (L’Aquila).

Nella Vintage podio più alto per Giubelli (Mantova) ed a seguire Leonte (Reggio Calabria) e Palazzetti (Canale Monterano).

Tra le squadre primeggia Roma seguita da Viterbo e Mantova.

La manifestazione, valevole anche quale prima prova del Campionato laziale di Regolarità 2022 ha visto sul gradino più alto del podio Bisti (Roma) seguito da Carboni (Roma) e Sansavini (Viterbo); tra le donne la vincitrice è stata Orietta Palazzetti (Canale Monterano) seguita a breve distanza da Francesca Mattocci (Sermoneta). Roma, Viterbo e Canale Monterano le prime classificate.

Particolarmente apprezzata l’iniziativa del Presidente del Vespa Club Viterbo Palazzetti che, in occasione del 20° anniversario dello svolgimento dell’Eurovespa a Viterbo ha omaggiato tutti i Club partecipanti con un gradito gadget commemorativo.