Si è svolto a Ronciglione lo scorso 4 luglio il 10° Giro dei Monti Cimini, prova di Regolarità valida per il campionato regionale Lazio Regolarità. Nel contesto della prova era inserito anche il Campionato Nazionale UNVS di regolarità turistica per Auto Moto e Scooter.
La manifestazione ha visto impegnati 50 equipaggi a bordo di interessanti veicoli storici che
spaziavano, per le auto, dalle mitiche 500 alle potenti Porsche, senza dimenticare le Alfa, le Lancia
e una Topolino di circa 70 anni; nelle due ruote gli scooter Vespa, dalla storica “Faro basso” degli
anni 50 alle varie GS, GTR, TS, 125 Primavera fino alla PX.
La gara, che iniziava e finiva a Ronciglione, prevedeva un percorso complessivo di circa 60
chilometri, suddiviso in due parti, la prima intorno al lago di Vico e la seconda attraverso gli abitati
di Fabrica di Roma, Carbognano e Caprarola da percorrere, su strade aperte al traffico, osservando
una media oraria di circa 25 km/ora. Come discriminante ai fini della classifica, erano previste un
totale di 13 prove di abilità costituite da brevi tratti da percorrere in sequenza nei tempi stabiliti e
cronometrate al /100 di secondo.
Dopo l’arrivo dell’ultimo concorrente, intorno alle 13:30, la comitiva si è spostata in un vicino
Resort dove, all’aperto, gli intervenuti hanno partecipato a una piacevole conviviale intervallata
dalle premiazioni.
La manifestazione, prima in assoluto nel Lazio nell’ambito sportivo dopo l’inizio della pandemia, è
stata accolta con entusiasmo dai soci viterbesi. Alla presenza del Delegato Regionale UNVS
Umberto Fusacchia, del vice Sindaco di Ronciglione e del Referente Regionale del Vespa Club
Italia Sig. Nunzio Bonanno, sono stati attribuiti i titoli di Campione Italiano UNVS di Regolarità
turistica: per le Auto storiche, per i Motocicli e per gli Scooter.
La parte del leone l’anno fatta gli scooter Vespa con un discreto numero di partecipanti, considerato che era stata abbinata alla suddetta manifestazione la 1^ prova del Campionato Regionale Vesparaid Lazio.
Nel campionato UNVS il titolo italiano era appannaggio di Roberto Di Clementi su Vespa 125 PX,
seguito da Leonardo Ialongo su Vespa GS 150 e da Giorgio Sansavini su Vespa 125 GTR.
Mentre la prova del Campionato Regionale aveva ben altri risultati.
Al 1° posto assoluto si classificava Alessandro Sansavini su Vespa 125ET3, al 2° posto Roberto Di
Clementi su Vespa 125 PX, al 3° Leonardo Ialongo su Vespa GS150, tutti del Vespa Club di Viterbo.
Nella categoria a Squadre il Vespa Club Viterbo vinceva alla grande sulla compagine del Vespa
Club Roma e del Vespa Club Vacanze Romane.
L’organizzazione è stata ineccepibile; tutto si è svolto nel rispetto delle norme di sicurezza e di
contrasto alla diffusione della pandemia tuttora in atto. Lo staff del Vespa Club e della sezione
UNVS viterbese, hanno condotto sapientemente tutte fasi della giornata.