Con il “1° Raid dello Stretto mari e monti” disputatosi a Messina il 27 ottobre ed organizzato dal Vespa Club Fondachelli Fantina si concludono sia il Campionato Nazionale di Rievocazioni Storiche che il Campionato Calabro-Siculo di regolarità.
Benché alla sua prima esperienza di regolarità lo staff del Vespa Club Fondachelli Fantina ha centrato l’obiettivo di mettere in piedi un evento impeccabile che resterà un fiore all’occhiello del Vespismo Sportivo Siciliano.
Ben 106 i Vespa Club partecipanti provenienti da ogni dove (Canale Monterano, L’aquila, Foligno, Pisogne, Le Ferriere, Taormina, Cosenza, Rogliano, Villa San Giovanni, Augusta, Ragusa, Agrigento, Castelbuono, Barcellona Pozzo di Gotto, Catania, Messina, Roccalumera, Reggio Calabria) che, davanti alla monumentale Porta Grazie, ingresso principale dell’antica Cittadella, si sono cimentati nei quasi 80 km. di percorso mozzafiato, costeggiando tutto il litorale tirrenico per continuare alla volta delle Masse, attraverso Castanea delle Furie, salendo e scendendo le ripide strade per raggiungere Salice ed il bivio delle “Quattro strade”, storico percorso di gare di altri tempi, per poi continuare giù lungo i pendii dei “coddi” (i monti peloritani) per ritornare in piazza per la seconda manche delle impegnative prove speciali che hanno creato qualche problema anche ai piloti più esperti.
Quest’ultima prova è stata determinate per delineare le classifiche finali di molte categorie sia del Campionato Nazionale che di quello Interregionale. Tuttavia l’impegno e la professionalità di Chiara Musicò, del direttore di gara Giancarlo Donato e del team della FICR Sezione di Messina diretta da Mimmo Sarlo hanno consentito lo svolgimento della manifestazione in maniera fluida, veloce e (soprattutto) senza alcuna contestazione.
L’evento è stato, altresì, l’occasione per celebrare e ricordare illustri personaggi del mondo vespistico del passato: Giovanni Musicò, Amedeo Mandini e Salvatore Ada i cui imponenti trofei a loro dedicati sono stati assegnati rispettivamente a Glisente Moscardi (Pisogne), Vincenzo Vitrioli (Villa San Giovanni) e Giuseppe Ollio (Cosenza) in virtù dei migliori attraversamenti di fotocellula nelle due manche. Molto apprezzato il ricordo di tre vespisti scomparsi prematuramente: Leonte Bruno e Davide Mahmoud (Reggio Calabria) e Cillo Foti (Villa San Giovanni)
Per quel che riguarda i risultati, 12° prova Campionato Italiano Rievocazioni Storiche:
Faro Basso - Bietta (Foligno), Marinelli G. (Canale Monterano), Cicero Roberto (Fondachelli Fantina);
Expert - De Carolis (Le Ferriere), Santucci (L’Aquila), Tomassini (Foligno);
Storico – Bietta P. (Foligno), Grioli (Roccalumera), Annuario (Taormina);
Vintage – Casciano (RC), Lanzone (Le Ferriere), Sebastiani (L’Aquila);
Squadre – Le Ferriere, Foligno e Reggio Calabria.
3° prova Campionato Calabro/Siculo di Regolarità:
Assoluta – Casciano (RC), Vitrioli (Villa S. Giovanni), Musicò (Fondachelli Fantina);
Squadre – Reggio Calabria, Taormina e Cosenza.