Valorizzare maggiormente i Campionati regionali che sono la fucina dei piloti è uno degli scopi della Coppa delle Regioni di Regolarita’. Partecipando alle prove di Campionato Regionale o territoriale di loro competenza, i piloti si portano a questa finale un bagaglio di punti che va sommato alle due manche della manifestazione. Inoltre, le squadre sono regionali e possono essere formate da piloti di Club diversi, basta che siano della stessa regione. Questa formula è presente nel panorama sportivo vespistico già da qualche anno e l’edizione 2022 si è svolta a Montegrotto Terme organizzata dal Vespa Club Vespe Padane nell’ambito della due giorni internazionale che ha come principale avvenimento il Campionato Europeo di Regolarità.
Oltre cinquanta i partecipanti alla Coppa delle Regioni ma ben spartiti con la rappresentanza di nove regioni che hanno classificato le loro squadre alla fine della giornata. La mite temperatura di questa metà ottobre ha contribuito notevolmente alla buona riuscita della manifestazione in quanto i cento chilometri percorsi nel trasferimento tra Montegrotto e la Basilica di Monte Berico che domina la città di Vicenza, ed il relativo ritorno attraverso i Colli Berici ed Euganei è stato molto piacevole.
La grande piazza del Mercato di Montegrotto che nella scorsa stagione aveva ospitato il Campionato Italiano per Vespa Automatiche ben si è prestata allo scopo con i suoi giardini ed i grandi spazi asfaltati. Per formare la classifica è stato predisposto un percorso con cinque rilevamenti di tempo che se pur semplice nella sua esecuzione ha sgranato notevolmente il gruppo dei partecipanti a livello di penalità. Quando poi, dopo la seconda manche, le penalità sono state trasformate in punti e la classifica è diventata definitiva si sono visti qualche pari merito risolto quindi dalle discriminanti.
Ma veniamo alla cronaca agonistica vera e propria che ha visto nella prima manche affermarsi Gian Michele Merlo del Vespa Club Ivrea con sole 12 penalità nei cinque passaggi, secondo posto per Leonardo Pilati del Vespa Club Rovereto con una penalità in più, al terzo posto l’emiliano di Montecchio Gabriele Cagni che totalizza 18 penalità. Dietro si classificano rispettivamente Deris Franzini del Mantova e Tomas Calzà del Rovereto appaiati a 24 penalità.
Dopo il lungo tragitto di trasferimento si giunge nuovamente in Piazza Mercato dove le prove sono simili alle precedenti, cambiano i tempi di percorrenza e le ubicazioni dei controlli, differenze di poco conto per i migliori piloti. In questa fase fa segnare il miglior punteggio Valerio Ricceri del Valdelsa con sole 8 penalità, dietro si classifica Gabriele Cagni con 12 che distanzia Leonardo Pilati che totalizza 23, tiene molto bene anche Gian Michele Merlo con 26 e quinta si affaccia la milanese Emanuela Selva con 27 penalità.
Alla somma dei punti vincitore della Coppa delle Regioni 2022 è Gian Michele Merlo ancora pilota Promo alla sua prima grande affermazione personale nel mondo della Regolarità, sul podio, appaiati con gli stessi punti si classificano rispettivamente Gabriele Cagni e Leonardo Pilati già vincitori entrambi in passato della Coppa delle Regioni.
Chiudono al quarto e quinto posto Assoluto Valerio Ricceri ed Emanuela Selva preceduti da Gian Michele Merlo naturalmente anche nella classifica Promo che vede Leonardo Santucci al quarto posto e Paolo Giacomotti al quinto.
La classifica dedicata alle Squadre è primeggiata dal Trentino Alto Adige con Leonardo Pilati, Tomas Calzà e Lazzara Salvatore, secondo posto per il Piemonte con Gian Michele Merlo, Mattia Merlo e Giacomotti Paolo, terzo posto la Lombardia con i piloti Emanuela Selva, Deris Franzini e Giubelli Giancarlo.