Non poteva essere migliore l’esordio del primo Campionato Italiano della stagione, quello di Gimkana, domenica 1 agosto a Ravenna, alla Pista Cross 3 Ponti gestita dal Moto Club Ravenna che pubblicamente ringraziamo per l’ospitalità. 60 i partecipanti provenienti da nord, centro e sud della penisola che hanno animato la manifestazione nelle cinque categorie previste con la prima volta ufficiale della categoria Femminile che si merita il Titolo ufficiale in quanto già da qualche anno sta superando i numeri minimi previsti dal regolamento per diventare tale.
Non abbiamo ricordi di altri Campionati Italiani di Gimkana per Vespa su fondo sterrato in passato, ma la scelta del Vespa Club Forlì è stata azzeccata di effettuare questa manifestazione nel prato adiacente il campo da Cross. Il fondo preparato a dovere da Bruno Fantozzi e dagli altri soci del Club organizzatore ha tenuto alla grande gli oltre 120 passaggi modificandosi solo in minima parte in qualche punto che ha contribuito a rendere più competitiva la classifica.
La manifestazione ha fatto notare che la specialità gode di una buona stabile salute, piloti sono giunti da molte regioni d’Italia e questo ritrovarsi nuovamente insieme ha fatto tornare la fiducia a tutti, del resto se si esaminano le foto, ai bordi della manifestazione erano parcheggiati furgoni e Camper come poche volte si sono visti ad una Gimkana, con molti accompagnatori al seguito.
Sul terreno proposto bisognava avere la giusta esperienza per rischiare e chi più ha rischiato più ha raccolto il risultato migliore, la formula di un percorso che inizia e finisce con i birilli dove non si possono mettere i piedi a terra ed una parte centrale fettucciata dove si possono mettere i piedi a terra ha dato anche questa volta degli ottimi risultati, sia di spettacolo che di risultati finali della classifica.
La miglior prestazione Assoluta e quindi anche della categoria Oltre 50 cc è stata appannaggio di Mirko Papetti che da esperto crossista ha fatto segnare un ottimo tempo di quasi due secondi migliore degli altri, rischiando molto ma in questo modo lasciando dietro piloti che sulla carta erano più gettonati. Al secondo posto si è classificato Stefano Giorgi la cui maturazione è giunta all’apice in questa Gimkana nella cui prima manche era in testa e se non fosse stato per una penalità di troppo vi sarebbe anche rimasto. Terzo posto per un deluso Stefano Miani abituato ad altri risultati, per lui è stato fatale il brutto risultato nella prima manche che certamente lo ha condizionato. Merita un cenno anche il quarto classificato, Fabio Sambuco, se non altro perché in fin dei conti è giunto a soli 13 centesimi dal secondo posto, segno che anche la fortuna ha contribuito in questa occasione a sparigliare un po' le carte. Quinto Stefano Presciuttini in una categoria dove anche questa posizione ha certamente valore visto il lotto dei partenti.
Solita sfida tra Adriano Brunelli e Andrea Tiburzi nella 50cc finita ancora a favore di Brunelli dopo che Tiburzi aveva fatto segnare il miglior tempo nella prima manche, stavolta nella sfida si è inserito anche Renzo Fabbri, secondo la prima manche con tempi simili ai primi due. La poca potenza del motore delle 50cc e la relativa velocità del percorso hanno stavolta appiattito le distanze di questa categoria con i primi cinque in soli tre secondi.
Numerosa la PX nella quale emerge alla grande Luca Fantozzi con una ottima prima manche che lo mette al sicuro da ogni ritorno degli avversari che ha lasciato alla fine ad oltre cinque secondi di distanza. Il primo di questi è Fabrizio Oliosi anche egli con il vantaggio accumulato la prima manche quando il terreno era ancora poco smosso, dietro di lui finisce Stefano Salaroli che recupera il podio su Leonardo Pilati solo nella seconda manche dopo che una caduta nella prima lo aveva relegato nelle posizioni di coda.
Ottima la prova degli Under 18 con il successo di larghissima misura per Ivan Agosti a suo perfetto agio sul secco percorso sterrato, il giovanissimo Ivan con la sua guida d’istinto ha fatto capire con questa prestazione che si candida a diventare uno dei migliori piloti dei prossimi anni. Solo 78 centesimi di secondo separano tra loro i suoi diretti avversari, rispettivamente Fabrizio Donini, Giulio Montecchiani e Mattia Merlo finiti nell’ordine.
La prima volta ufficiale della Categoria Femminile ha visto l’affermazione di Alice Signori che si fregia di questo Titolo Italiano di Gimkana dopo aver vinto ufficiosamente negli scorsi anni. La giovane ma ormai esperta pilota del Vespa Club Sirmione mette in fila Giulia Genisella del Castelfranco Emilia e Mia Donini del San Mauro Pascoli. Quarta di categoria Denise Cicognani e quinta Daniela Giannichedda del Porto Torres che con la sua presenza ha portato un po' di Sardegna a questo Campionato.
Il Vespa Club Forlì trionfa nelle Squadre con Fantozzi, Giorgi e Papetti, secondo posto per la squadra di Todi con i piloti Sambuco, Montecchiani e Presciuttini mentre la terza posizione del podio va a Castelfranco Emilia con Miani, Salaroli e Resta.