5° Prova Campionato d’inverno Centro – La Ferriere (LT) – Vespa Club Sermonata – 6 giugno 2021

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5° Prova Campionato d’inverno Centro – La Ferriere (LT) – Vespa Club Sermonata – 6 giugno 2021

5° Prova Campionato d’inverno Centro – La Ferriere (LT) – Vespa Club Sermonata – 6 giugno 2021

Di Staff VespaRace 28/06/2021

È stato un lungo inverno! Ma alla fine ce l’abbiamo fatta, il Campionato d’Inverno Centro 2019/2020 è giunto al termine, grazie al Vespa Club Sermoneta con la collaborazione del Vespa Club Aprilia, rispettivamente rappresentati dai due presidenti Benedetto Laccè e Ivano Lanzone.  Avevano provato diverse volte durante i mesi precedenti ad organizzare questa ultima prova del Campionato, ma a causa delle restrizioni dovute al Covid, non riuscivano a portarla a termine,  più volte hanno dovuto rimandare sia la prova che le premiazioni del Campionato. Questa volta tutto è andato per il verso giusto e finalmente i piloti del Centro Italia si sono potuti rincontrare e passare una bella giornata in compagnia.
A La Ferriere , piccola località in provincia di Latina, sfortunatamente divenuta famosa per la vicenda che la lega a Santa Maria Goretti uccisa i primi anni del secolo scorso. Davanti alla casa del martirio, casa che è stato  possibile visitare tra le due manche della manifestazione, si è svolta la 5° prova del Campionato , 44 i partecipanti, molti Club Laziali, qualche Toscano e un Abruzzese, non pochi se si pensa che i giochi ormai erano fatti, e la vittoria del Campionato era solo una questione a tre, tra Ricceri, Bisti e Caccamisi, i primi due a pari merito, ma con Ricceri lievemente avvantaggiato, in quanto aveva uno scarto peggiore da poter eventualmente giocarsi.
La prima manche prevede  4 CO su un percorso relativamente semplice, al termine si classifica in prima posizione Carboni del VC Roma, secondo Valeri del VC Viterbo e terzo Bisti del VC Roma, mentre Ricceri del VC Valdelsa è solo sesto e Caccamisi del VC Pisa undicesimo. Guardando le penalità si vede che le posizioni tra i contendenti contano poco,  infatti Bisti e Ricceri sono distanti solo due centesimi, mentre Caccamisi è solo un po’ più distante.
Per la seconda manche sono sempre 4 CO sullo stesso percorso, ma svolto al contrario, Bisti si pone al primo posto e Ricceri al secondo, mentre Caccamisi non accorgensosi che i tempi sono da risincronizzare, è solo 22° con un distacco di circa 2 secondi.
La Classifica finale di giornata sommando le penalità vede Bisti sul podio più alto, Ricceri secondo e Valeri del VC Viterbo terzo. Splendido finale quindi tra i primi due primi piloti del Campionato, nonostante la vittoria Bisti si vede superare nella classifica generale da Ricceri che raggiunge 75 punti, mentre Bisti arriva solamente a 70, Caccamisi a causa dell’errore non arriva neanche a punti, ma riesce a mantenere la terza posizione, al quarto posto si piazza Santucci del VC L’aquila, miglior pilota emergente che ha fatto un ottimo Campionato, al quinto posto si piazza Pertici del VC Valdera.
Al Termine della prova viene assegnato il trofeo Agropontino che prende in esame le due prove di Aprilia e di Sermoneta, anche su questo trofeo i migliori non sbagliano: vince Bisti, secondo Ricceri, terzo Santucci.
Seguono le premiazioni della manifestazione e al termine le premiazioni della Classifica generale del Campionato d’Inverno Centro, il Presidente del Vespa Club d’Italia Roberto Leardi ha consegnato personalmente i premi ai primi 10 classificati.
Da segnalare che in questa occasione per le rilevazioni cronometriche è stato usato un programma messo a punto da Ivano Lanzone, il programma prevede che il computer autonomamente rilevi i tempi dalle fotocellule e faccia le classifiche in tempo reale. Esaminando bene il programma si capisce che è molto funzionale e non sono possibili errori, l’operatore deve solo segnare le penalità aggiuntive o gestire eventuali problematiche dovute ai piloti. Con questo sistema, al termine dell’ultimo passaggio è possibile stilare le classifiche definitive senza dover attendere a lungo come spesso successo.
Ringraziamo quindi Ivano Lanzone per questo ottimo lavoro.

Alberto Menciassi