4^ prova Campionato Invernale Centro
L’Aquila – 27 Marzo 2022
Siamo arrivati all’ultimo atto di questo bel Campionato Invernale Centro. Il Vespa Club L’Aquila con
il suo Presidente Santucci Leonardo e tutto il gruppo dei suoi collaboratori, ce l’hanno messa tutta
per far trascorrere 2 giornate piacevoli a tutto il circus dei piloti iscritti. Era la prima volta che
provavano ad organizzare una prova di Regolarità, volevano fare una bella figura e hanno fatto
centro, mettendo tanta passione, facendo tesoro dell’esperienza fatta sui campi di gara, ma anche
avvalendosi dell’aiuto e dei consigli di altri organizzatori più esperti, Lacchè del VC Sermoneta e
Lanzone del VC Aprilia. Un ringraziamento speciale per Simone Silveri colui che ha consentito che
la prova si potesse disputare all’interno dell’Aeroporto Preturo (AQ), una bella location, con ampio
piazzale sia per la prova che per l’allestimento del consueto parco chiuso, dove le squadre hanno
potuto disporre i gazebo e scaldare le Vespa in perfetta tranquillità e sicurezza.
La cosa più bella di questo Campionato oltre chiaramente alle nostre Vespa è stato sicuramente il
clima che si è instaurato tra i piloti; interessati al risultato della gara diciamo per un 10 %, ma
sinceramente molto più interessati a divertirsi e a stare insieme per il restante 90%. Ad ogni prova
si è intensificato il rapporto tra gli iscritti, al punto tale che alla 4° prova i piloti sembrava
appartenessero ad un solo Vespa Club, è stato bellissimo vedere un gruppo di amici che
scherzavano, si prendevano in giro, ma all’occorrenza si aiutavano per scaricare le Vespa, per
montare i gazebo e per sincronizzare i cronometri, nonostante alla 4° prova la possibile vittoria
fosse contesa da solo tre partecipanti: Ricceri, Lombardelli e Santucci, ben oltre 60 sono stati i
concorrenti presenti, molti anche i familiari al seguito, mogli, fidanzate, figli, e addirittura anche un
paio di cani, a dimostrazione che ci si diverte, anche solo stando insieme
Due giorni di clima non proprio invernale nonostante L’Aquila sia in zona montana, il primo dei
quali organizzato con una bella visita alla città de L’Aquila, con una guida turistica che ha spiegato
a tutti i presenti vari aneddoti sulla città, la seconda dedicata alle prove cronometrate.
La prova: 4 Controlli Orari, un tratto non stop fatto ad esse da percorrere in circa 10 secondi, il
primo CO, un tratto di 5 metri da fare in 5”, una rotonda abbastanza grande, da fare a buona
andatura in 10”, e un tratto finale di 10 metri da percorrere in 7”, questo sia per la prima che per
la seconda manche.
La mattina già dalle 8:30 i piloti si sono ritrovati, e subito concentrati nel rimettere i cronometri e
nel controllare il percorso in tutti i particolari cercando di adottare le strategie migliori per
affrontare le fotocellule, valutando l’angolazione migliore e la velocità con qui affrontare i tratti di
gara. Tra i piloti che si contendevano il Campionato Ricceri sembrava il più agitato, perché essendo
in 3° posizione, per arrivare primo, sapeva che avrebbe dovuto vincere e sperare che gli altri due
non facessero proprio una grande performance. Lombardelli, abbastanza tranquillo, puntava ad
una buona gara ma soprattutto ad arrivare comunque prima di Santucci, il quale invece, essendo
organizzatore doveva pensare a troppe cose per il buon svolgimento della gara, a discapito della
concentrazione, essenziale per questa disciplina.
Alla fine della prima manche Ricceri è in testa, dietro per soli 5 decimi Lombardelli, mentre
Santucci come prevedibile visto le mille attività che lo coinvolgevano solo sesto, in terza posizione
per il momento Muroni del Vespa Club Roma.
Dopo la pausa colazione i piloti si rimettono in fila per un secondo giro, Ricceri sempre un po’
agitato controlla la sincronizzazione del suo cronometro almeno una decina di volte, i soli 5
centesimi di margine lo costringono a non lasciare nulla al caso, mentre Lombardelli allenta la
tensione facendo qualche sgommata con la sua fedele 50 Special, ognuno affronta queste
situazioni a modo suo! Finita la prova la classifica non lascia dubbi, in prima posizione sempre
Ricceri e in seconda Lombardelli, mentre Santucci scivola addirittura all’undicesimo posto, non
serve fare calcoli, Lombardelli anche da secondo sarà primo nel Campionato, mentre terzo si
piazza Francesco Muroni che fa una delle sue migliori performance di sempre.
Nell’attesa delle premiazioni della gara e del Campionato Invernale Centro, viene svolto il Trofeo
Gran Sasso, sia maschile che femminile, conteso come oramai consueto dai migliori piloti delle 5
regioni in gara che hanno fatto i migliori tempi nella seconda manche per il maschile, e da tutte le
donne in gara per il femminile. Si presentano sulla linea di partenza : Ricceri per la Toscana,
Lombardelli per le Marche, di Virgilio per l’Abruzzo, Muroni per il Lazio e Bartolini per L’Umbria.
Visto il livello che hanno dimostrato i due piloti rispetto al resto dei contendenti la sfida resta
Ricceri-Lombardelli, per la terza volta Lombardelli perde la sfida della giornata e Ricceri si
aggiudica anche il Trofeo Gran Sasso. Nella Femminile le contendenti sono Pauselli, Martocci e
Palazzetti che si impone sulle altre portando a casa il trofeo.
A seguire si passa alle premiazioni di giornata, il Presidente Leardi, presente a tutte e quattro le
prove di Campionato, affiancato dal Consigliere Benignetti e dall’Assessore Vito Colonna
consegnano i premi prima alle squadre con L’Aquila prima, Macerata seconda e Roma terza e poi
ai piloti; 1° Ricceri, 2° Lombardelli, 3° Muroni, 4° Di Virgilio, 5° Innocenti, 6° De Carolis, 7° Santucci,
8° Lorenzetti, 9°Bartolini e 10° Di Luzio.§
Finiti i conteggi per la classifica assoluta del Campionato si passa alle premiazioni: vince il
Campionato invernale Centro, Lombardeli, 2° Ricceri, 3° Santucci, 4° Innocenti, 5° di Virgilio, 6°
Menciassi, 7° Muroni, 8° Inverni, 9° Carboni, 10° Bartolini.
Per le Squadre 1°Macerata, 2° Aprilia, 3° Roma.